Domaine de l'Arlot
Domaine de l'Arlot Nuits-Saint-Georges 1er Cru « Clos-des-Forests-Saint-Georges » 2018
Domaine de l'Arlot Nuits-Saint-Georges 1er Cru « Clos-des-Forests-Saint-Georges » 2018
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 VINO |
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| Tipologia: | Rosso |
| Regione: | Borgogna |
| Denominazione: | Nuits-Saint-Georges |
| Annata: | 2018 |
| Vitigno: | Pinot noir |
| Gradazione: | 13.5% |
| Temperatura di servizio: | 16-18° |
| Formato: | 0.75l |
| Allergeni: |
 PRODUZIONE: |
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| Vinificazione e affinamento: | |
| Sistema di produzione: |
 Abbinamenti: |
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PRODUTTORE |
Domaine de l'Arlot è una delle cantine più prestigiose della Côte de Nuits, in Borgogna, situata a Prémeaux-Prissey, a soli due chilometri a sud di Nuits-Saint-Georges. La sua storia risale alla fine del XVIII secolo, quando Jean-Charles Vienot, erede di una nobile famiglia borgognona, costruì un muro attorno a quattro ettari di vigneti, creando il Clos de l'Arlot, che diede nome al domaine. Nel 1891, il négociant Jules Belin ampliò la proprietà acquistando il Clos des Forêts Saint-Georges e il Clos du Chapeau. Quasi un secolo dopo, nel 1987, AXA Millésimes acquisì il domaine, elevandolo a icona di eccellenza. Oggi, sotto la guida di Christian Seely e della talentuosa enologa Géraldine Godot (dal 2014), si estende su circa 14 ettari, prevalentemente Pinot Noir (95%), con un 5% di Chardonnay per vini bianchi rari. Le viti, con età media di 50 anni (fino a 70), sono coltivate in biodinamica dal 2003 e certificate bio dal 2014, su suoli argilloso-calcarei ricchi di marne e fossili, che donano mineralità unica.La filosofia di Domaine de l'Arlot è minimalista: rispetto del terroir, interventi ridotti e ascolto della natura. Le vendemmie manuali, con doppia selezione, precedono fermentazioni spontanee; per i rossi, si usa una quota di grappoli interi per freschezza, mentre l'affinamento in barrique di rovere francese (con tostatura leggera) dura 14-18 mesi, con legno nuovo limitato per preservare la purezza del frutto. Questo approccio produce vini eleganti, longevi e trasparenti, che riflettono le sfumature climatiche: dai monopoli Premier Cru Clos de l'Arlot (rosso e bianco, seducente e complesso) e Clos des Forêts Saint-Georges (potente e armonioso), ai tesori di Vosne-Romanée come Les Suchots (elegante e fumé) e Romanée-Saint-Vivant Grand Cru (soave e profondo, con note floreali di rosa e peonia). I bianchi, come il Clos de l'Arlot Blanc, sono rari e vibranti, con energia fruttata e potenziale di 7-10 anni.
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