Pierre gonon
Pierre Gonon Saint-Joseph 2022
Pierre Gonon Saint-Joseph 2022
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 VINO |
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| Tipologia: | Rosso |
| Regione: | Rhône |
| Denominazione: | Saint-Joseph AOC |
| Annata: | 2022 |
| Vitigno: | Syrah |
| Gradazione: | 12.5% |
| Temperatura di servizio: | 16-18° |
| Formato: | 0.75 l |
| Allergeni: | Solfiti |
 PRODUZIONE: |
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| Vinificazione e affinamento: | Tradizionale |
| Sistema di produzione: |
 Abbinamenti: |
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PRODUTTORE |
Nel cuore della Valle del Rodano settentrionale, tra i ripidi pendii granitici di Saint-Joseph, sorge il Domaine Pierre Gonon, un pilastro della viticoltura tradizionale. Fondato negli anni '60 dal patriarca Pierre Gonon a Mauves, in Ardèche, l'azienda si estende su 10 ettari nei cru storici di Tournon, Mauves e Saint-Jean-de-Muzols. Questi terreni, eredità di generazioni, sono lavorati con eroica dedizione: viti vecchie di oltre 50 anni, su suoli argillosi e pietrosi, affrontano pendenze estreme che richiedono fatica manuale quotidiana. Dal 1989, dopo il ritiro del padre per motivi di salute, i fratelli Jean e Pierre Gonon – quarta generazione – hanno preso le redini, elevando il domaine a riferimento assoluto dell'AOC. Certificati bio dal 2011, praticano una viticoltura organica rigorosa, senza chimica, rispettando il ritmo della natura e il microclima del Rodano. La produzione annua, limitata a circa 50.000 bottiglie, privilegia la qualità: Syrah per i rossi, Marsanne e Roussanne per i bianchi, con rese bassissime per concentrare l'essenza del terroir.Il Saint-Joseph rouge è il vino bandiera, un omaggio alla tradizione e al cru originario. Proveniente da sei ettari nei tre migliori comuni, mescola parcelle granitiche come "Les Oliviers" (argille rosse con ciottoli) e "Saint-Joseph" (suoli puri di granito). Le uve, raccolte manualmente, subiscono una vinificazione classica: diraspatura parziale (circa 25%), fermentazione con lieviti indigeni in vasche di legno o cemento, e macerazione con rimontaggi delicati per evitare estrazioni eccessive. L'affinamento dura 18-24 mesi in botti usate, preservando la purezza varietale. In annate come la 2020 o 2022, raggiunge i 13% di alcol, con una struttura armoniosa e un potenziale d'invecchiamento di 10-15 anni.Al calice, il Saint-Joseph Gonon si presenta con una veste rubino intenso. L'olfatto è un'esplosione di Syrah settentrionale: pepe nero, viola fresca, frutti di bosco maturi come cassis e lampone, evolvendo in note affumicate, lardate e di liquirizia. In bocca, è teso e minerale, con tannini vellutati, acidità vibrante e un sorso ampio ma serrato, che culmina in un finale salino e persistente, evocando il ferro del granito. Elegante nella sua potenza selvaggia, è un vino fresco e complesso, ideale per selvaggina, brasati o formaggi stagionati.
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