Tenuta delle Terre Nere
Tenuta delle Terre Nere Prephylloxera 'La Vigna di Don Peppino' Calderara Sottana Rosso 2014
Tenuta delle Terre Nere Prephylloxera 'La Vigna di Don Peppino' Calderara Sottana Rosso 2014
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 VINO |
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| Tipologia: | Rosso |
| Regione: | Sicilia |
| Denominazione: | Etna |
| Annata: | 2014 |
| Vitigno: | Nerello mascalese, Nerello cappuccio |
| Gradazione: | 14.5% |
| Temperatura di servizio: | 16-18° |
| Formato: | 0.75 l |
| Allergeni: | Solfiti |
 PRODUZIONE: |
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| Vinificazione e affinamento: | Tradizionale |
| Sistema di produzione: |
 Abbinamenti: |
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PRODUTTORE |
Tenuta delle Terre Nere, situata sulle pendici settentrionali dell’Etna, tra Randazzo e Castiglione di Sicilia, è una delle realtà più prestigiose della Sicilia vinicola. Fondata nel 2002 da Marco de Grazia, pioniere della valorizzazione dei cru etnei, l’azienda si estende su 27 ettari di vigneti biologici, coltivati su suoli vulcanici a 600-700 metri di altitudine. Le viti, alcune delle quali prefillossera e vecchie fino a 140 anni, producono vini eleganti e minerali, spesso paragonati ai grandi di Borgogna per la loro finezza e complessità.
La Cuvée Etna Rosso DOC Prephylloxera “La Vigna di Don Peppino” 2014 è un’espressione straordinaria del terroir di Calderara Sottana, prodotta da un vigneto di 0,8 ettari con viti centenarie. Questo vino, principalmente Nerello Mascalese con una piccola parte di Nerello Cappuccio, si distingue per l’annata 2014, fresca e piovosa, che ha favorito una maturazione lenta, donando equilibrio e finezza. Al naso, offre un bouquet complesso di ciliegia matura, lampone, petali di rosa, tabacco e note di cenere vulcanica, con sfumature di erbe selvatiche. In bocca, è vibrante, con acidità vivace, tannini setosi e una struttura elegante, culminante in un finale lungo e minerale.Vinificato con fermentazione spontanea in acciaio e affinato per 16-18 mesi in barrique e tonneaux di rovere francese (30% nuove), il vino conserva la purezza del frutto. Con un punteggio medio di 93,8 su CellarTracker, è perfetto con selvaggina, carni rosse o formaggi stagionati. La Vigna di Don Peppino 2014, con un potenziale di invecchiamento fino al 2030, rende omaggio al contadino Don Peppino, custode di queste viti uniche, celebrando l’anima dell’Etna in ogni sorso.
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